Lecce
Capoluogo della provincia, città del Barocco, simbolo della cultura Salentina e candidata a Capitale Europea della Cultura 2019, visitare Lecce è un must della vostra esperienza in Salento.
Lecce si trova nell’entroterra della Penisola Salentina, esattamente a metà strada tra Gallipoli e Otranto e nonostante non sia bagnata dal mare, alcune località come San Cataldo, sulla costa adriatica, sono conosciute come le marine di Lecce.
Le antiche origini della città sono ancora ignote, ma le culture che più di altri hanno lasciato un segno nel patrimonio artistico e culturale sono quella Greca, Romana e soprattutto il dominio del Regno di Napoli durante la corona Aragonese.
Passeggiare per Lecce, soprattutto nel suo centro storico, è come ammirare un museo a cielo aperto. La piazza principale è dedicata a Sant’Oronzo, patrono della città, e nel mezzo si erge una colonna romana, traslata qui da Brindisi dove segnalava la fine della Via Appia. La piazza affaccia direttamente su uno dei siti storici più interessanti della città, l’Anfiteatro Romano, del quale oggi se ne può ammirare solo metà, poiché il resto rimane sotto il livello stradale in corrispondenza di importanti edifici storici.
La città è quasi interamente decorata in stile Barocco, che qui si è coniugato perfettamente con l’utilizzo di una roccia calcarea, nota come Pietra Leccese e con le maestrie dei locali scalpellini. I fregi e le decorazioni scolpite in questa pietra friabile e dal colore caldo risaltano sulle facciate delle chiese e degli edifici storici, ma decorano anche le case dei cittadini e gli angoli più caratteristici del centro storico. Per questo è impossibile non visitare il Complesso monumentale di Piazza Duomo, la Basilica di Santa Croce, l’ex Convento dei Celestini e ancora, degni di visita sono la Chiesa di Sant’Irene, il Castello Carlo V e Porta Rudiae, un piccolo arco di trionfo.
Vi consigliamo di dedicare un giorno intero alla visita di Lecce e quale miglior modo di iniziarlo con una colazione tipica. Tra i numerosi bar presenti in Piazza Sant’Oronzo e nel centro storico avrete l’imbarazzo della scelta, ma in tutti troverete un dolce tipico e gustoso, il “pasticciotto leccese”. Dopo una buona colazione la giornata può essere dedicata alla visita dei musei, in particolare non perdetevi il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, il Museo Provinciale e il Museo Storico Archeologico (MUSA), che ripercorre tutta la storia del territorio salentino. Per pranzo potrete optare per una delle tante trattorie tipiche del centro oppure mangiare al volo un “rustico leccese” o una “puccia salentina”, immancabili in ogni bar e rosticceria. Nelle prime ore del pomeriggio, soprattutto in estate a causa del forte caldo, la città si ferma e i negozi chiudono. Vi consigliamo quindi di rilassarvi all’ombra di qualche monumento, sorseggiando una specialità locale, il caffè in ghiaccio con latte di mandorla, meglio conosciuto come caffè leccese o salentino e di scattare qualche foto all’ombra del Ficus gigante, un albero plurisecolare alto 18 metri che si trova nel recinto dell’ex conservatorio Sant’Anna.
Con il calar del sole sarà più piacevole passeggiare per via Umberto I, la via principale del centro storico, tra negozietti di souvenir, prodotti tipici e scorci barocchi. Nelle stesse stradine troverete numerosi ristoranti tipici e pub dove sorseggiare un aperitivo o trascorrere il resto della serata, godendovi la movida leccese.
Visitando Lecce scoprirete tante bellezze in pochi chilometri quadrati, in un’atmosfera che vi sembrerà magica tanto di giorno quanto di notte.
Vi consigliamo, infine, la visita della città durante i vari eventi che la vedono protagonista nell’arco dell’anno, come la Stagione Lirica, le Notti Bianche in estate, la Stagione del Blues e del Jazz, la manifestazione Cortili Aperti, la Fiera di Santa Lucia e le esposizioni di artigianato locale.